I marchi di calzature, tra cui Nike e Adidas, chiedono a Trump un’esenzione dai dazi doganali — Notizie TradingView

Il gruppo commerciale Footwear Distributors & Retailers of America (FDRA) ha esortato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a esentare le calzature dai dazi reciproci in una lettera firmata da produttori quali Nike NKE, Adidas America ADS e Skechers SKX.

PERCHÉ È IMPORTANTE

La lettera dell’FDRA, datata 29 aprile, è stata firmata da 76 aziende calzaturiere come Deckers Brands DECK, Capri Holdings CPRI, Under Armour UA e VF Corp VFC.

L’associazione di categoria ha detto che il settore deve già far fronte a notevoli prelievi, tra cui le scarpe per bambini, che spesso hanno aliquote del 20%, 37,5% o superiori, prima di tener conto delle nuove tariffe.

CONTESTO

Il presidente Trump ha imposto tariffe ad ampio raggio (link) sulle merci dei principali partner commerciali degli Stati Uniti, con un potenziale aumento dei prezzi.

All’inizio di aprile, Trump ha istituito dazi a tappeto, compresi quelli del 145% sulle importazioni dalla Cina.

Il Ministero del Commercio cinese ha detto venerdì a che Pechino stava “valutando” un’offerta di Washington per tenere colloqui sulle tariffe paralizzanti di Trump.

Adidas, martedì, ha trattenuto dall’aumentare le sue previsioni finanziarie per il 2025 nonostante i forti risultati del primo trimestre, citando l’incertezza sulle tariffe d’importazione statunitensi.

Allo stesso modo, anche Skechers ha ritirato le sue previsioni annuali, citando la politica commerciale irregolare dell’amministrazione Trump.

CITAZIONE CHIAVE

“Data la natura dell’industria calzaturiera statunitense, le imprese e le famiglie americane del settore si trovano ad affrontare una minaccia esistenziale derivante da questi sostanziali aumenti dei costi. Centinaia di aziende rischiano di chiudere”, si legge nella lettera.

COSA FARE

La lettera chiede “un approccio più mirato, incentrato su articoli strategici piuttosto che su beni di consumo di base”