REbuild 2025, l’evento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito, si terrà il 6 e 7 maggio a Riva del Garda (TN). Più di 80 esperti discuteranno di temi come ESG, materiali, energia e digitale. Focus sulla connessione tra persone, tecnologie e competenze. Conclusione con il ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’.
REbuild 2025: a Riva del Garda il punto di riferimento per il futuro del Real Estate
Il Centro Congressi di Riva del Garda (TN) si prepara a ospitare il 6 e il 7 maggio il nuovo appuntamento con l’evento cardine per il Real Estate. Attesi più di 80 speaker e opinion leader internazionali del mondo della progettazione, dell’edilizia, della finanza e dei servizi.
16 le conferenze e 4 workshop in agenda. Al centro, il tema della connessione, condivisione e interscambio tra persone, tecnologie e competenze per dar vita a un domani in cui l’innovazione sarà al servizio della sostenibilità e del benessere abitativo: ‘Connect minds, enable innovation’. Prevista alla fine dei lavori la presentazione del ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’.
Un manifesto per il futuro delle costruzioni
Sarà il ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’ a chiudere l’appuntamento con REbuild 2025. Frutto del confronto aperto tra i partecipanti ai workshop – organizzati con un nuovo format basato sui principi del design thinking -, e dagli spunti più rilevanti emersi dai meeting, il ‘Manifesto’ sarà un toolbox di indicazioni e visioni sostenute da esperienze, conoscenze, analisi e competenze, messo a disposizione di tutta la community dell’immobiliare, della politica e delle istituzioni.
“Ancora una volta e sempre di più – afferma Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi – Riva del Garda si pone al centro del cambiamento del settore edilizio. Tecnologie, materiali, tecniche e saperi da un lato, esigenze, aspettative e necessità dall’altro s’incontrano al Centro Congressi per operare la miglior sintesi possibile per un’innovazione al servizio della sostenibilità. Anche attraverso sguardi e punti di vista inediti”.
Innovazione edilizia e intelligenze connesse
In un momento storico di grande trasformazione per l’intero comparto, REbuild 2025 si pone l’obiettivo di connettere forme diverse e complementari di intelligenza, delineando nuovi scenari in cui l’innovazione tecnologica si integra con l’elemento umano in modo etico, senza stravolgere i modelli culturali esistenti ma rafforzandone la capacità di adattamento e sviluppo.
I grandi temi di REbuild 2025
I macro-temi ESG, Costruzioni, Materiali, Energia e Digitale
saranno le prospettive di partenza da cui si svilupperanno i dibattiti arricchiti da testimonianze, casi concreti, esperienze realizzate, intuizioni e strategie innovative. Prospettive che, con criteri e strumenti diversi ma integrabili, convergeranno – secondo la logica dei vasi comunicanti – in una visione che coniuga valorizzazione economica, decarbonizzazione del parco immobiliare, benessere abitativo e sociale accessibile, diffuso e condiviso.
“Abbiamo sempre considerato REbuild come una piattaforma di pensiero, dialogo e azione – commenta Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi. Ciò che intendiamo restituire alla comunità è un approccio pragmatico e concreto per il futuro dell’edilizia, in una cornice di valori ben definiti. L’innovazione si diffonde capillarmente e rapidamente anche nell’immobiliare: facciamone il miglior uso possibile in un’ottica di condivisione dei risultati, connettendo persone e nuove forme di intelligenza per realizzare un domani più green”.
Per gli organizzatori di REbuild, l’innovazione è lo strumento e la sostenibilità è l’obiettivo. In linea con gli attori del comparto del Real Estate, come è stato mostrato recentemente dallo studio realizzato dal Dipartimento di Culture del Progetto dell’Università Iuav di Venezia e guidato dal Prof. Ezio Micelli per l’Osservatorio REbuild.
Osservatorio REbuild: il ruolo centrale della sostenibilità nel Real Estate
Il fine era comprendere come la sostenibilità stia influenzando le scelte nell’intero comparto. Ne è emerso che oltre l’80% degli operatori ritenga fondamentale il rispetto dei criteri ESG, e che ci si stia muovendo con decisione in quella direzione attraverso un insieme di strategie che considerano prioritaria l’attenzione all’ambiente, puntando su tecnologie d’avanguardia, nuove professionalità e saperi, collaborazione con aziende innovative per la co-creazione di soluzioni sostenibili.
“La centralità dei criteri ESG – afferma il Presidente del Comitato Scientifico di REbuild Ezio Micelli
– sta comportando una trasformazione profonda nelle imprese del comparto, dove sostenibilità e innovazione diventano pilastri strategici per sviluppo, investimenti e competitività”.
Start up protagoniste dell’innovazione immobiliare
L’innovazione sarà come sempre al centro delle proposte della selezione di start up presenti a REbuild, che presenteranno soluzioni d’avanguardia per il comparto come tecnologie digitali e AI per ottimizzare arredi, ridurre sprechi e costi, sistemi IoT di illuminazione adattiva che migliorano benessere e riducono consumi, soluzioni B2B SaaS che automatizzano la ricerca e negoziazione con fornitori, e assistenti AI che centralizzano i dati nei progetti edilizi, aumentando produttività e ROI.
Workshop tematici per affrontare le sfide del costruire sostenibile
Inoltre, i 2 workshop del 6 maggio affronteranno da un lato il tema dell’industrializzazione dei processi edilizi per riqualificazioni più veloci, economiche e sostenibili e, dall’altro, l’analisi sull’integrazione dei criteri ESG nel Real Estate, tra misurazione, catene di fornitura e strategie di investimento sostenibile.
I 2 workshop del 7 maggio si concentreranno l’uno su come democratizzare l’innovazione digitale nella filiera edilizia e renderla sostenibile, l’altro sugli approcci integrati per la decarbonizzazione dell’edilizia, puntando su rinnovabili e finanza sostenibile.
SCOPRI DI PIU’ SUI WORKSHOP DI REBUILD
Come anticipato, la confluenza delle riflessioni emerse durante i convegni e i laboratori diverrà parte integrante del ‘Manifesto per il futuro del costruire’, un documento che intende individuare i principi cardine su cui fondare l’evoluzione del comparto edilizio, offrendo una visione strategica e condivisa per guidare la trasformazione del settore verso modelli più sostenibili, innovativi e inclusivi, favorendo anche la creazione di nuovi ecosistemi imprenditoriali in un contesto caratterizzato da cambiamenti climatici, urgenze sociali ed esigenze abitative: una proposta concreta e ambiziosa per un’edilizia più responsabile, efficiente e orientata a un futuro più green.
SCOPRI IL PROGRAMMA COMPLETO DI REBUILD
Vuoi sapere di più su REbuild 2025? Leggi anche
>> REbuild 2025: non perdere l’evento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito!
>> REbuild 2025: aperte le iscrizioni ai workshop
>> REbuild 2025, per il futuro dell’edilizia sostenibile
REbuild – meeting the next built environment
Organizzato da Riva del Garda Fierecongressi, REbuild è l’evento dedicato all’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito che concentra in una due giorni di incontri, convegni e opportunità di relazioni il dibattito, il confronto, il racconto e l’ascolto fra tutti gli attori dei vari ambiti dell’industria delle costruzioni. A REbuild trovano spazio le imprese con i produttori industriali dei materiali, le istituzioni e le università con le associazioni di categoria, i consulenti e progettisti con tutto il mondo del Real Estate e della finanza di settore. L’undicesima edizione si terrà il 6 e il 7 maggio 2025 al Centro Congressi di Riva del Garda (TN)
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link