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due bandi regionali per la forestazione in FVG – Nordest24


TRIESTE – La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha dato il via libera a due nuovi bandi dedicati alla forestazione e all’imboschimento a ciclo breve di terreni, sia agricoli che non agricoli, nell’ambito del Complemento per lo sviluppo rurale (Csr). L’iniziativa è stata promossa dall’assessore alle Risorse agroalimentari e forestali e mira a incentivare pratiche sostenibili, aumentare l’assorbimento di carbonio e offrire nuove opportunità di reddito per le imprese agricole.

Forestazione e pioppicoltura a ciclo breve: due bandi da 500mila euro

I due bandi approvati prevedono uno stanziamento di 500mila euro ciascuno, finalizzati all’impianto e reimpianto di pioppi su superfici diverse, con un obiettivo chiaro: ampliare le aree dedicate all’arboricoltura da legno a ciclo breve. Questo tipo di intervento consente non solo di migliorare la cattura del carbonio atmosferico nei soprassuoli, nel suolo e nella biomassa, ma anche di produrre materiali legnosi e non legnosi con potenziale impatto positivo sulla diversificazione del reddito agricolo.

Quali superfici possono essere coinvolte

La differenza principale tra i due avvisi pubblici risiede nella natura del terreno interessato.
Per il bando SRD05, gli interventi saranno effettuati su terreni agricoli, con la possibilità di impiantare pioppi su seminativi, trasformando così superfici coltivate in aree forestali temporanee.
Il bando SRD10, invece, è riservato alle superfici non agricole, dove sarà possibile procedere con il reimpianto di pioppi su aree già precedentemente utilizzate per la stessa coltivazione.

Entrambi gli strumenti si pongono come volano per lo sviluppo di una filiera del legno più sostenibile, garantendo una maggiore resilienza ambientale e climatica.

Chi può presentare domanda

Il contributo potrà essere concesso fino all’80% delle spese ammissibili. Potranno beneficiarne sia soggetti pubblici che privati, in forma individuale o associata, purché risultino conduttori delle superfici interessate dagli interventi.

Questa misura rappresenta un’opportunità concreta per quei soggetti che intendono valorizzare superfici marginali o sottoutilizzate, trasformandole in risorse produttive dal punto di vista ambientale ed economico.

Benefici ambientali e strategia di lungo termine

Oltre all’aspetto economico, i bandi puntano a favorire una maggiore capacità di stoccaggio del carbonio, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi ambientali europei e regionali in materia di lotta ai cambiamenti climatici. La pioppicoltura a ciclo breve, infatti, rappresenta una pratica collaudata che permette una rapida crescita della biomassa, utile sia per fini energetici che industriali.

Questa strategia regionale si inserisce all’interno di un disegno più ampio che mira a promuovere una gestione forestale attiva e multifunzionale.

L’approvazione dei bandi rappresenta una scelta strategica per il rilancio delle aree rurali e marginali del Friuli Venezia Giulia. Incentivare queste pratiche significa sostenere l’agricoltura multifunzionale, ma anche creare nuovi sbocchi di mercato legati alla produzione di legno, energia rinnovabile e materiali sostenibili.

Inoltre, la semplificazione delle procedure e la chiarezza nei requisiti di accesso rendono questi strumenti accessibili a una vasta platea di soggetti, incentivando una partecipazione attiva al cambiamento ecologico e produttivo del territorio.



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